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I primi dodici mesi del progetto

ìIl progetto è iniziato in data 1 luglio 2021.

Preliminarmente, è stata installata la sede con l’equipaggiamento minimo indispensabile (comprese le dotazioni informatiche), è stata acquistata una vettura,  sono stati stipulati i contratti di lavoro con il personale di progetto (un direttore, un assistente, un assistente sociale, un autista), tra la Fondation Viviane e i suoi dipendenti (due tecnici ortopedici, tre fisioterapisti, uno psicologo, un assistente sociale, una cuoca, due inservienti) tra Amka Katanga e i suoi dipendenti (nove insegnanti dei corsi di recupero, un insegnante dei corsi di sostegno, un coordinatore – per la quota del 40% della sua).

Inoltre, NOVA ha stipulato contratti di collaborazione autonoma con il project manager, con un avvocato, con un web-designer, con un consulente del lavoro, con il Revisore dei Conti, e ha incaricato un proprio dipendente, tecnico dell’area amministrativa-contabile, della redazione della contabilità di progetto.

In data 1 luglio sono iniziate le attività, e in particolare:

  1. Assistenza sanitaria, generica e specialistica, per circa 200 minori dei centri Colk, Afdeco, Fondation Viviane e per 800 minori circa delle scuole di Kanyaka e Mose, area di Mabaya, Lubumbashi.
  2. Cure fisioterapiche per i minori portatori di handicap fisici\psichici
  3. Dotazione di protesi per i minori portatori di handicap fisici\ psichici
  4. Assistenza psicologica e materiale alle famiglie dei minori portatori di handicap
  5. Scolarizzazione (pagamento delle rette scolastiche) per 160 minori dei centri Colk, Afdeco, Fondation Viviane a Kinshasa, 380 minori delle scuole PFDU a Kananga, 125 minori delle scuole Amka Katanga a Mabaya (Lubumbashi)
  6. Scolarizzazione (corsi di recupero e di sostegno) per 135 minori delle scuole Amka Katuanga a Mabaya (Lubumbashi)
  7. Programma di formazione del personale dei centri di accoglienza, per gli insegnanti delle scuole di Mabaya, per i genitori dei bambini che le frequentano, sui temi della corretta alimentazione, della prevenzione delle malattie, dei diritti dei minori, dell’handicap
  8. Programma di sostegno alimentare per i minori malnutriti dell’area di Mabaya.

In dodici mesi di attività, che si sono svolte secondo il cronogramma previsto, stati raggiunti i seguenti risultati:

  1. Mediamente 22 minori ogni mese hanno usufruito di cure fisioterapiche attività gratuite, con frequenza e durata determinate dalle loro condizioni patologiche. Il numero dei minori assistiti è di 52.
  2. Gli stessi minori hanno ricevuto un pasto e una cena offerti dalla Fondation nei giorni delle sessioni di fisioterapia
  3. I genitori dei minori in cura dai fisioterapisti – in particolare le madri – hanno ricevuto sostegno psicologico da parte dello psicologo e dell’assistente sociale, al fine di prevenire l’abbandono, consolidare i rapporti familiari e combattere le credenze sull’esistenza dei c.d. enfants sorciers (bambini stregoni)
  4. I genitori dei minori in cura hanno ricevuto un pasto e una cena in occasione delle sessioni di fisioterapia
  5. 12 minori ospitati dalla Fondation Viviane, 4 minori ospitati dal centro Afdeco, 1 minore ospitato dal centro Colk sono tornati in famiglia. 
  6. Cinque minori (nel mese di giugno 2022 tre) portatori di handicap sono stati ospitati, accuditi e curati alla Fondation Viviane
  7. Sono state realizzate 55 protesi per i minori avviati al servizio di ortopedia
  8. 112 minori ospiti della Fondation Viviane o che usufruiscono del servizio di fisioterapia sono stati curati (anche in più occasioni successive) e, all’occorrenza, ricoverati presso l’Ospedale Kilimani center.  
  9. 208 minori ospiti dei Centri Colk e Afdeco sono stati curati (anche in più occasioni successive) e, all’occorrenza, ricoverati presso il Centro Medico ICS o altre strutture specializzate
  10. 113 minori delle scuole di Mabaya sono stati curati (anche in più occasioni successive) e, all’occorrenza, ricoveranti. 
  11. Sono stati acquistati un primo e un secondo stock di medicinali destinato alle cure dei minori delle scuole dei villaggi di Kanyaka e Mose
  12. E’ stato acquistato un primo stock di medicinali destinato alle cure dei minori dell’Associazione Aurore, un altro per il centro Colk e un terzo per il centro Afdeco 
  13. Sono state effettuate nove operazioni chirurgiche caratterizzate da urgenza o complessità, e sono state effettuate numerose visite specialistiche. 
  14. E’ stata presa in carico la situazione di una bambina di nove anni che soffre di una grave malformazione cardiaca. La piccola è stata sottoposta a una serie di esami e a due interventi chirurgici che le hanno consentito di venire in Italia per analisi e cure specializzate da parte di un’équipe specializzata di cardiochirurgia pediatrica dell’Ospedale Bambino Gesù di Roma. E’ stata effettuata la sua registrazione anagrafica e ottenuta l’emissione dei documenti di espatrio per la piccola, la madre e un’infermiera. 
  15. E’ stato completato lo screening dei minori delle scuole di Kanyaka e Mose (oltre 800) per individuare quelli che presentano sintomi di malnutrizione. Nel mese di settembre è iniziata la distribuzione controllata di pacchetti nutrizionali ad alto contenuto proteico (acquistati dal progetto). Le famiglie dei minori ammessi al programma di sostegno alimentare (36 al giugno 2022) ricevono, insieme ai cibi, informazioni dettagliate in merito a norme di comportamento alimentare e sanitario. I minori che presentavano patologie diverse sono stati curati nell’Ospedale Amka Katanga
  16. Sono state pagate le rette scolastiche per 193 minori degli Istituti Aurore, Colk, Afdeco e Fondation Viviane. I bambini sono stati pertanto ammessi ai corsi regolari di studio. 
  17. Sono state pagate le rette scolastiche per 380 minori di famiglie disagiate che frequentano le scuole PFDU. I bambini sono stati pertanto ammessi ai corsi regolari di studio.
  18. 135 bambini delle scuole di Kanyaka e Mose, analfabeti o con ritardo nella scolarizzazione, sono stati ammessi a corsi di recupero tenuti da nove insegnanti Amka Katanga. 15 minori con forti difficoltà di apprendimento sono stati ammessi a corsi di sostegno.
  19. E’ stato acquistato materiale didattico per le scuole di Kanyaka e Mose
  20. Sono state pagate le rette scolastiche per 125 famiglie particolarmente disagiate di bambini che frequentano le scuole di Kanyaka e Mose. I bambini sono stati pertanto ammessi ai corsi regolari di studio.
  21. Sono stati ottenuti 76 atti di affidamento dei minori agli Istituti da parte dei Comuni. Sono state effettuate 51 indagini sociali, e sono state effettuate 41 registrazioni anagrafiche.
  22. Sono state realizzate sei sessioni di formazione per il personale degli istituti Colk, Aurore, Afdeco, aperte ai dirigenti dei Comuni di riferimento. Sono stati realizzati cinque opuscoli sui seguenti temi: l’affidamento dei minori abbandonati, le procedure per l’inquadramento dei minori, le indagini sociali e la registrazione anagrafica, l’adozione nazionale e internazionale, le conseguenze del maltrattamenti nello sviluppo psico-fisico dei bambini.
  23. Sono state realizzate numerose sessioni di formazione e incontri periodici di approfondimento, per il personale insegnante delle scuole di Kanyaka e Mose, e per le famiglie dei minori ammessi al programma di lotta alla malnutrizione, sui seguenti temi: la salute alimentare, l’individuazione dei sintomi della malnutrizione, l’acqua e le misure di prevenzione. Sono stati coinvolti circa 300 genitori, 100 insegnanti (in diverse occasioni) e 400 minori. 
  24. E’ stato realizzato un incontro pubblico, al quale hanno partecipato 40 famiglie, sui temi del trattamento della malnutrizione, e sono stati distribuiti kit di alimenti altamente proteici. 
  25. E’ stato inviato dal porto di Livorno (Italia) a quello di Matadi un container contenente materiale protesico

Tutti gli obiettivi del progetto, se rapportati al periodo di riferimento, sono stati raggiunti e superati. Solo per quanto riguarda il numero dei minori portatori di handicap che usufruiscono del servizio di fisioterapia si registra un numero leggermente inferiore al previsto: tuttavia i minori sono ammessi al programma per periodi di molti mesi.